…dover trovare l’ennesima scusa?
Si, proprio così, la “Tecnica dei 5 perchè” è quella tecnica che ti aiuta a sbancare i tuoi obiettivi senza dover trovare l’ennesima scusa per raccontarti il motivo per cui non li hai raggiunti.
In uno dei post recenti ho scritto dell’ importanza della disciplina. Oggi scrivo di un argomento che anche tu conosci, che forse applichi e che molto probabilmente è migliorabile proprio come ho scoperto anche io.
Si lo so che sai come farlo. Avrai letto tanto su questo argomento proprio come anche io ce l’ho trito e ritrito come si dice…. . E ho scoperto una modalità che può migliorare ulteriormente il modo di farlo.
E’ per questo che ho scelto di condividerlo con te: come fissare gli obiettivi con la “Tecnica dei 5 perchè”
La prima cosa di cui spesso non siamo consapevoli è che gli obiettivi, sono un’occupazione che dura tutta la vita e che è in costante evoluzione e mutamento.
Perchè dico questo?
Semplicemente perchè facendo questo genere di attività, fissare gli obiettivi, compirai i primi passi per creare la tua vita come l’hai sempre sognata ma che non hai mai preso vera consapevolezza sul fatto che può capitare a te.
…ecco perchè la disciplina va a braccetto con gli obiettivi.
La prima domanda da porti e da scrivere sul tuo “blocco degli obiettivi” è: **OBIETTIVI A LUNGO TERMINE** “Che cosa voglio tra 1-10 anni?
Rispondi a questa domanda con il maggior numero di voci in un arco di tempo breve compreso tra 12-15 minuti.
Se hai difficoltà a rispondere, prova ad aiutarti con queste 6 domande che ti danno una direzione:
- Che cosa voglio fare?
- Che cosa voglio essere?
- Che cosa voglio vedere?
- Dove voglio andare?
- Che cosa voglio dare?
In questa fase, non entrare nei particolari dell’ obiettivo. Lascia che la tua mente vaghi liberamente senza pensare se puoi ottenerlo e in che modo.
… il Segreto sta nel lasciar fluire tutto quello che vuoi.
Appena hai concluso la stesura di questo elenco, passa in rassegna tutti i tuoi obiettivi e inserisci per ognuno, il numero di anni che secondo te occorre per realizzarlo. Quindi accando ad ogni obiettivo scrivi “2” , “5”, “1” e così via.
Fai attenzione a questo…. .
Se nella tua tabella hai messo pochi obiettivi a lungo termine, forse non hai deciso ancora il tipo di vita che vuoi costruire per te. L’accorgimento è quello di sviluppare un equilibrio tra gli obiettivi a breve termine e quelli a lungo termine.
Appena hai concluso di passare in rassegna questo tuo elenco e dopo aver creato equilibrio temporale tra gli obiettivi, scegli 4 categorie di tempo( 1 anno, 3 anni, 5 anni) e che reputi più importante.
Per ognuno di essi è arrivato il momento di scrivere un paragrafo con:
- descrizione dettagliata di quello che vuoi(altezza, lunghezza, quantità,modello, colore etc.)
- il motivo per cui lo vuoi ottenere.
Ecco su quest’ultimo punto ti suggerisco una tecnica che ti aiuta a scoprire la tua visione e che pochi conoscono…
…ecco come funziona con”La Tecnica dei 5 perchè”
Quante volte ti sei sentito ripetere che “Quando hai un forte Perché il Come si trova sempre?”. Ma ti sei fermato a pensare a “cosa si intende per avere un forte perché?”
Ecco la risposta…
Quando hai un obiettivo, per quanto possa essere ben formulato se la tua visione non è una visione solida, ovvero non sai “Perché” vuoi ottenere quel determinato obiettivo è destinato a rimanere irrealizzato. E questo accade perché nella vita ci sono persone e circostanze che si frappongono tra te il risultato che vuoi ottenere. E non importa che tu l’abbia messo su carta.
Ecco questa semplice tecnica in 3 passi ma molto molto efficace e profonda:
La risposta che avrai è il tuo “Forte Perché”.
Tornando agli obiettivi, parliamo adesso di **Obiettivi a Breve Termine**.
In questa categoria di obiettivi rientrano quelli che vanno concretizzati da un arco temporale di un giorno ad un anno.
Ma quando parliamo di obiettivi, lungo il cammino come sai ci sono tanti imprevisti e trappole.Queste ultime sono trappole che scattano nella tua mente e che ti impediscono di raggiungere ciò che ti sei prefissato.
Probabilmente avrai già sentito parlare nei corsi che hai frequentato, dell’esempio in cui il capitano di una nave ha come destinazione ultima una rotta a lungo termine per la sua nave e per i suoi passeggeri. Lungo tutto questo tragitto però ci sono delle tappe con dei punti di arrivo che consentano alla nave di compiere il suo lungo viaggio.
Cosa voglio dire con questo?
Che gli obiettivi a breve termine rappresentano le “tappe” a breve distanza che ti consentono di giungere alla tua destinazione finale. Ecco perchè devono essere “collegati” ai tuoi obiettivi a lungo termine. Per questo, ti suggerisco di organizzarle in obiettivi mensili e settimanali con un monitoraggio settimanale.
Non basta essere un bravo professionista, un lavoratore indefesso e metterci tutto l’impegno che magari ci stai mettendo. Occorre essere dei bravi pianificatori e sapersi prefiggere e perseguire con costanza e determinazione i tuoi obiettivi.
Quando li fissi, quando pianifichi, quando ci lavori significa solo una cosa: ti stai prendendo cura della tua vita.
Alla prossima.
Salvatore
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PPS Questi sono i 5 step che ho utilizzato e utilizzo anche oggi per realizzare la mia missione